La Segreteria Nord Ovest di SIM Marina, stimolata da iscritti e dirigenti ha posto l’interesse sulla situazione della sanità militare alla Spezia ed in particolare sul supporto sanitario dopo l’orario lavorativo e nelle giornate non lavorative.
Lo smantellamento della sanità militare
Dopo lo smantellamento della sanità militare avvenuto negli ultimi 15 anni, il livello di assistenza che non siano l visite di idoneità è ai minimi storici per tutti le Forze Armate.
La Marina Militare in particolare ha un solo Ospedale militare (a Taranto) e locali infermerie nelle altre sedi, compresa La Spezia.
E’ evidente che in queste condizioni, con personale ridotto e apparati insufficienti sia molto difficile garantire un pronto soccorso autonomo ed una capacità di risposta rapida a qualunque tipo di evento.
La richiesta di SIM Marina
SIM Marina ha comunque voluto approfondire la questione ed ha inviato una richiesta a Marina Nord per conoscere quale assistenza è prevista per il personale che dopo il termine del servizio o nelle giornate non lavorative permane in caserma o a bordo, negli alloggi assegnati.
La risposta della Marina Militare
La risposta non si è fatta attendere ed ha chiarito il livello (seppur minimo) di assistenza che è riportato nel vademecum che abbiamo predisposto.
Si tratta di un documento riepilogativo che evidenzia i passi da compiere in caso di necessità e quale è il tipo di assistenza che la Forza armata garantisce.
L’accesso al servizio sanitario militare
Evidenziamo che in caso di urgenze o infortuni è previsto il ricorso alle strutture della sanità pubblica (guardia medica o pronto soccorso) e solo successivamente per lievi patologie è possibile il ricovero e la sorveglianza sanitaria presso la Sala allestita presso l’Infermeria Presidiaria della Spezia per i colleghi che non hanno la famiglia sul posto.