Il 7 maggio 2025 si svolgerà nella città di Taranto il 2° Congresso di SIM Marina.
La giornata si svolgerà in due momenti distinti entrambi importanti.
Il Congresso vero e proprio con elezione di figure sindacali si svolgerà la mattina.
Nel pomeriggio è stato organizzato un Convegno dal titolo “La Marina Militare, il suo futuro e la città di Taranto”
Le elezioni
Al Congresso avranno diritto di voto tutti i dirigenti sindacali nazionali, i Segretari Generali Regionali e delegati di ogni area su cui è suddiviso il SIM Marina, compresa la neo formata area Nord Est.
Saranno elette dai dirigenti sindacali provenienti da tutte le sedi della Forza Armata alcune importanti figure dirigenziali dimissionarie e sarà completato l’organico dei Consiglieri Nazionali.
Il confronto proseguirà sui temi di carattere nazionale circa lo sviluppo dell’attività sindacale di SIM Marina e gli obiettivi per il prossimo rinnovo contrattuale per il triennio 2025 – 2027 e per l’avvio dell’area negoziale per il personale dirigente.
Sarà l’occasione anche per la approvazione del nuovo Statuto che recepirà alcune norme di Legge recentemente approvate dal Parlamento.
Il convegno – l’omaggio alla città di Taranto
Nel pomeriggio illustri ospiti parteciperanno al Convegno “La Marina Militare, il suo futuro e la città di Taranto” voluto da SIM Marina per omaggiare la città che ospita l’importante base navale.
La presenza della Marina Militare e dei suoi equipaggi influenza certamente la vita della città pugliese. Questo legame va rafforzato per entrambe le componenti.
Sarà un’importante occasione per condividere idee e rafforzare il nostro comune impegno.
Ci confronteremo sulle prospettive legate all’evoluzione della professione del militare e sul rapporto profondo che lega la Marina Militare alla città di Taranto, cuore pulsante della nostra presenza sul mare.
L’incontro vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali ed esponenti del mondo militare.
Sarà un momento importante per portare avanti la voce dei militari tutti della Marina.
Ribadiremo l’importanza fondamentale del confronto, quale elemento cardine per rafforzare e migliorare il dialogo con le istituzioni ed il territorio.
