Un contratto siglato a dicembre del 2024 che ancora stenta ad essere applicato. Il personale della Marina Militare resta in attesa e segnala sconcerto.
SIM Marina ha quindi voluto segnalare la questione al più ampio pubblico possibile attraverso un comunicato stampa (lo leggete qui)
La burocrazia arranca?
E’ noto che il CUSI (Centro Unico Stipendiale della Difesa) ha più volte sollecitato NoiPa a dotarsi dei codici che consentano di corrispondere le nuove indennità al personale delle Forze Armate.
Solo il fatto che si debba sollecitare appare un oggettivo elemento per valutare l’abbandono del sistema NoiPa che appare non essere in linea con le dinamiche e velocità delle Forze Armate. Vorrà il Ministro Crosetto fare un decisivo approfondimento in questo senso?
Al Ministro nel comunicato abbiamo sottolineato che da tempo NoiPa appare inadeguato alle esigenze del personale ed ora siamo di fronte ad un oggettivo problema che riguarda il personale della Difesa.
Anche lo Stato Maggiore della Marina dovrà a emanare le tanto attese direttive per l’applicazione delle novità introdotte dal contratto. E si perché ad oggi direttive, ad esempio sui servizi notturni, sono ancora tanto attese dal personale.
Il Ministro Crosetto ascolti le nostre richieste
Restiamo, come sempre, aperti al dialogo ed al confronto, pronti a approfondire le questioni sollevate.