L’ammiraglio di squadra Giuseppe Berutti Bergotto sarà il prossimo Capo di Stato Maggiore della Marina Militare. Assumerà l’incarico il prossimo 6 novembre, dopo la cerimonia del passaggio di consegne che si terrà a Civitavecchia.
Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri di ieri 28 ottobre 2025, su proposta del Ministro della Difesa Guido Crosetto. Succederà all’ammiraglio di squadra Enrico Credendino, il cui mandato alla guida della forza armata, assunto nel novembre 2021 e prorogato di un anno, scade il 6 novembre 2025.
Il curriculum del nuovo C.A.S.M.M.
Berutti Bergotto è, dal dicembre 2021, Sottocapo di Stato Maggiore della Marina. Nato a Formia nel 1963, ha frequentato l’Accademia Navale dal 1982 al 1986.
Tra i principali incarichi di comando operativi, quello della fregata Scirocco e del cacciatorpediniere Andrea Doria, nonchè della Seconda Divisione Navale. Ha inoltre ricoperto per due volte l’incarico di «Force Commander» dell’operazione europea Eunavformed Sophia per il contrasto al traffico illecito di uomini ed armi nel nord Africa.
Le congratulazioni di SIM Marina
Dopo la nomina l’Ammiraglio Berutti Bergotto ha ricevuto le congratulazioni di tutto il mondo della Difesa, in primis dal Generale Portolano, Capo di Stato Maggiore della Difesa.
Anche SIM Marina ha espresso, mediante comunicato stampa le proprie congratulazioni al nuovo Capo di Stato Maggiore della Marina.
Nel comunicato (che potete leggere qui) la sigla sindacale ha augurato “buon lavoro in un momento cruciale per il futuro della Forza Armata, con la certezza che verrà impresso un rinnovato impulso nell’affrontare le sfide che da tempo gravano sul personale della Marina Militare e della Guardia Costiera“
SIM Marina ha anche espresso la volontà di “promuovere soluzioni che rispondano alle reali esigenze degli associati” e la “disponibilità al confronto, nella convinzione, certamente condivisa, che solo attraverso il vero dialogo si possa avere un personale più motivato, coeso e pronto ad affrontare le delicatissime sfide future“.
Il saluto all’Ammiraglio Enrico Credendino
Al Capo di Stato Maggiore cedente, l’Ammiraglio Enrico Credendino vanno i nostri ringraziamenti per aver governato con serenità l’avvio dell’operatività dei sindacati militari, nonché per aver dato impulso ad un maggior ascolto delle esigenze del personale, sfociato nel documento recentemente ricevuto.
“Lavora bene chi sta bene” può essere definito il suo testamento professionale nei confronti del personale.
Siamo certi che l’Ammiraglio Berutti Bergotto ripartirà da questo importante concetto per migliorare le condizioni degli uomini e delle donne della Marina Militare.