L’adeguamento Istat per il personale dirigente militare

Conosciamo l'adeguamento ISTAT

Annualmente per il personale dirigente delle Forza Armate, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria alcune voci fisse dello stipendio sono adeguate di una percentuale calcolata in attuazione della variazione media degli stipendi nel pubblico impiego rilevata dall’ISTAT negli anni precedenti.

L’adeguamento (chiamato “adeguamento ISTAT”) è previsto dall’articolo 3, comma 7 del D.Lgs. n. 165/2001.

Le voci dello stipendio interessate

L’incremento si applica alle seguenti voci stipendiali fisse e continuative:

  • Stipendio
  • Indennità integrativa speciale
  • Assegno pensionabile
  • Indennità dirigenziale
  • Indennità di posizione
  • Indennità pensionabile
  • Indennità operativa

In conseguenza dell’adeguamento ISTAT, viene altresì rideterminato il compenso orario per lavoro straordinario.

L’adeguamento per il 2025

A tal proposito Il SIM Marina informa che sulla Gazzetta Ufficiale 171 del 25 luglio 2025è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che dispone, con decorrenza 1° gennaio 2025, un adeguamento stipendiale dello 0,61% per il personale dirigente delle Forze armate e dei Corpi di polizia, civili e militari.

Il ricorso dell’Associazione Nazionale Magistrati

Appare inoltre interessante segnalare che recentemente il Consiglio di Stato ha bocciato il Decreto per l’adeguamento ISTAT del 2021 accogliendo il ricorso dell’Associazione Nazionale Magistrati per irregolarità nel calcolo della percentuale d’adeguamento.

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