Tutela della genitorialità nel personale militare: la proposta del SIM Marina per garantire la presenza notturna di un genitore

tutela genitorialità militare turni notturni
Il SIM Marina lancia una proposta concreta per tutelare il diritto dei figli dei militari ad avere un genitore presente di notte. Un'iniziativa nata dall’ascolto delle famiglie e dal confronto con la Forza Armata.

Un impegno concreto per le famiglie dei militari

Il Sindacato Italiano Marina Militare (SIM Marina) si fa portavoce di un’importante iniziativa per garantire ai figli dei militari il diritto fondamentale di avere almeno un genitore presente nelle ore notturne. Questo principio universale di tutela, sancito dalla Costituzione e dalle normative internazionali sui diritti dell’infanzia, assume un valore cruciale per le famiglie dei militari, spesso costrette a lunghe assenze dovute a turni prolungati H24 e missioni fuori sede.

Negli ultimi anni, si è diffuso sempre più il modello di nuclei familiari in cui entrambi i genitori prestano servizio nelle Forze Armate. Questa evoluzione sociale ha da un lato arricchito la dinamica familiare nazionale, ma ha anche evidenziato la necessità di trovare soluzioni concrete per bilanciare correttamente il dovere professionale con la vita privata, assicurando alla prole il necessario supporto emotivo.

Un contesto che richiede attenzione e soluzioni concrete

Le lunghe navigazioni a bordo delle unità navali che il più delle volte portano a svolgere il proprio lavoro in fuori sede, ovvero lontani da dove abitualmente si risiede col proprio nucleo famigliare, e lo svolgimento di servizi articolati in regime H24, generano sovente situazioni di grave criticità nel bilanciamento tra l’adempimento dei doveri istituzionali e il diritto fondamentale alla presenza dei genitori accanto ai minori.

Abbiamo raccolto numerose segnalazioni attraverso il nostro Dipartimento di Tutela Sociale e della Famiglia, afferenti situazioni in cui, per esigenze operative, si è in più frangenti palesato il potenziale rischio di una assenza congiunta dei genitori nelle fasce orarie più delicate della giornata, ovvero durante l’arco notturno, in contesti esistenziali in cui, proprio per la scelta professionale perseguita, entrambi i genitori si trovano sovente a svolgere la propria quotidianità lontani dalle famiglie di origine.

La proposta del SIM Marina: deroghe ai turni per tutelare i figli

In risposta a questa emergenza sociale e familiare, il SIM Marina ha interloquito coi vertici di Forza Armata proponendo l’adozione di circolari che prevedano deroghe temporanee ai turni operativi, consentendo nei casi specifici la modifica degli orari di servizio, affinché almeno uno dei genitori possa sempre provvedere all’accudimento della prole durante le ore notturne.

Questa iniziativa rappresenta un sostanziale passo avanti nel superare l’apparente dicotomia tra il dovere verso la Patria e l’affetto familiare. L’obiettivo è creare una sinergia virtuosa, dove la dedizione al servizio non imponga sacrifici irrinunciabili alla dimensione genitoriale.

Un percorso di ascolto, monitoraggio e azione

Il SIM Marina si impegna a garantire in ogni frangente la massima trasparenza, monitorando la situazione e raccogliendo testimonianze per perfezionare e performare le eventuali venture proposte.

Un ambiente lavorativo più equilibrato e rispettoso delle esigenze familiari è un obiettivo possibile ed al contempo imprescindibile, affinché i militari possano continuare a servire la Nazione senza rinunciare alla dovuta presenza accanto ai propri figli nei loro momenti di maggiore bisogno.

SIM Marina – Al fianco delle famiglie, al servizio della Nazione
A cura del Consigliere Nazionale Salvatore Cavaliere

Hai una domanda sull'argomento? Scrivila qui, ti risponderemo al più presto

Post correlati