Guida al trattamento economico del personale della Marina Militare. Personale Volontario

Trattamento economico del personale della Marina Militare Personale Volontario
Analisi del trattamento economico dei VFI e VFT, introdotti dal D.Lgs. 119/2022, con dettagli su stipendi, indennità e prospettive di carriera.

La Marina Militare e il Corpo delle Capitanerie di Porto rappresentano pilastri essenziali per la sicurezza e la difesa dell’Italia. Il trattamento economico del personale militare è un tema di grande importanza per garantire trasparenza e soddisfazione tra i professionisti che prestano servizio. Questa guida, creata dal SIM Marina, mira a fornire informazioni chiare e dettagliate sul complesso mondo del trattamento economico del personale militare della Marina Militare e del Corpo delle Capitanerie di Porto.

Questa guida rappresenta solo la prima parte di un approfondimento. Nella seconda parte verrà analizzato il trattamento economico del personale in servizio permanente, con ulteriori dettagli su indennità e benefici specifici.

A chi è rivolta?

Questa guida si rivolge a tutti coloro che prestano servizio nella Marina Militare, indipendentemente dal proprio profilo professionale. Troveranno informazioni utili:

  • Militari di carriera: graduati, sottufficiali e ufficiali parametrizzati.
  • Volontari: in ferma prefissata annuale (VFP1) o quadriennale (VFP4), ora ridefiniti come Volontari in Ferma Iniziale (VFI) e Volontari in Ferma Triennale (VFT) a partire dal 1° gennaio 2026, secondo il Decreto Legislativo 119/2022.

Perché questa guida è importante

Conoscere i propri diritti economici è essenziale per pianificare al meglio la propria vita professionale e garantire una maggiore consapevolezza del proprio ruolo all’interno delle Forze Armate. Particolare attenzione è dedicata alle ultime disposizioni contrattuali, inclusi i nuovi ruoli dei volontari VFI e VFT. Lo scopo è semplificare la comprensione di un tema spesso percepito come complesso, promuovendo maggiore trasparenza e soddisfazione tra tutto il personale militare.

Una nuova era per le Forze Armate: Le figure dei VFI e VFT e le ragioni di un cambiamento

Il Decreto Legislativo 119 del 5 agosto 2022 ha introdotto significative novità nel panorama delle Forze Armate italiane, apportando modifiche sostanziali al modello di carriera militare precedentemente delineato dalla Legge 244/2012. Una delle principali innovazioni riguarda l’introduzione delle nuove figure del Volontario in Ferma Iniziale (VFI) e del Volontario in Ferma Triennale (VFT). Questi ruoli sostituiranno gradualmente i tradizionali VFP1 e VFP4.

Perché questa riforma?

La Legge 244/2012 aveva previsto un progressivo ridimensionamento delle Forze Armate, con una riduzione del personale militare. Questa scelta, dettata da ragioni di contenimento della spesa pubblica, ha portato negli anni a una serie di conseguenze, tra cui:

  • Invecchiamento del personale militare: La riduzione degli arruolamenti ha determinato un invecchiamento progressivo del personale militare, con conseguenti difficoltà nella gestione della transizione generazionale.
  • Diminuzione delle capacità operative: La carenza di personale ha limitato la capacità operativa delle Marina Militare, rendendo più difficile far fronte alle crescenti sfide internazionali.
  • Mancanza di attrattività: Le prospettive di carriera meno rosee e le condizioni di servizio percepite come meno vantaggiose hanno reso la carriera militare meno attrattiva per i giovani.

Le nuove figure dei VFI e VFT:

I VFI e VFT hanno durate della ferma più definite e flessibili, con maggiori possibilità di crescita professionale. Le condizioni economiche sono state migliorate e sono state introdotte nuove forme di remunerazione.

In sintesi, il decreto mira a garantire un adeguato livello di prontezza operativa, coniugando le esigenze di contenimento della spesa pubblica con quelle di un efficace reclutamento.

Paga base e differenze tra VFI e VFT

La retribuzione dei volontari in Marina è calcolata in percentuale sull’iniziale di parametro stipendiale annuo lordo del primo grado del ruolo dei graduati, ovvero il Sottocapo di 3ª classe. Ecco le percentuali di riferimento:

  • Marinaio VFP1 e VFI: 81,5%
  • Marinaio VFP4 e Sottocapo VFP4 (fino al 31/12/2025): 74%
  • VFT e VFP4 (dal 01/01/2026): 80%
  • VFP4 in rafferma biennale: 100%

A seguito dell’ultimo contratto firmato dalle A.P.C.S.M. a dicembre 2024, lo stipendio iniziale annuo lordo del Sottocapo di 3ª classe è stato fissato a 20.576,38 € a partire dal 1° gennaio 2024. Sulla base di questo parametro, le paghe mensili stimate per i volontari, calcolate senza arrotondamenti, sono:

  • Marinaio VFP1 e VFI: 1.397,48€
  • Marinaio VFP4 e Sottocapi VFP4 (fino al 31/12/2025): 1.268,89€
  • VFT e VFP4 (dal 01/01/2026): 1.371,76€
  • VFP4 in rafferma biennale: 1.714,70€

Oltre alla paga base, i volontari hanno diritto a un’ulteriore indennità mensile per le ore di straordinario effettuate.

Le principali differenze tra VFP1/VFP4 e VFI/VFT

CategoriaDurata della FermaOpportunità di Carriera
VFP11 anno, rinnovabile di un altro anno.Possibilità di accedere al concorso per VFP4, senza garantire una progressione di carriera immediata.
VFP44 anni.Primo passo verso una carriera più stabile, con accesso ai concorsi per ruoli direttivi.
VFI3 anni, con possibilità di proroga di 1 anno.Possibilità di accedere al concorso per VFT al termine del triennio.
VFT3 anni.Apertura ai concorsi per ruoli direttivi al termine del triennio, con prospettive di carriera più chiare.

Competenze accessorie per i Volontari

I volontari militari, suddivisi in categorie come VFP1, VFP4 e VFT, seguono lo stesso orario di lavoro previsto per il personale in servizio permanente, pari a 36 ore settimanali (art. 842, co. 3 ter del C.O.M.).

Indennità per straordinari

  • VFP1 e VFI: Ricevono un’indennità mensile aggiuntiva di 100,00 euro per il lavoro svolto oltre l’orario normale.
  • VFP4: Beneficiano di un trattamento simile al personale in servizio permanente e, fino al 31 dicembre 2025, percepiranno un’indennità mensile di 103,29 euro per le attività svolte oltre l’orario normale.

Compensazioni per straordinari

Tutti i volontari in ferma prefissata hanno diritto a compensazioni economiche per il lavoro straordinario, incluse le attività svolte durante i periodi di navigazione, secondo le deroghe previste dalla normativa.

Una novità significativa riguarda il riconoscimento del lavoro straordinario per il personale in ferma, che dal 2025, con l’introduzione dei primi VFT, avrà la possibilità di scegliere tra il recupero compensativo o la monetizzazione delle ore straordinarie.

Estensione dei benefici

Dal 1° gennaio 2026, anche i VFP4 potranno usufruire del riconoscimento del lavoro straordinario con le stesse modalità.

Indennità CFI e CFG:

Per le attività svolte nelle caserme e a bordo delle navi, inclusi i periodi di navigazione, i VFP4 e i VFT percepiranno, come il personale in servizio permanente di I fascia, il 70% delle indennità accessorie CFI e CFG.

Nel dettaglio:

  • Il Compenso Forfettario di Impiego (CFI) sarà pari a 46,20 € lordi al giorno per i giorni dal lunedì al giovedì e a 92,40 € lordi al giorno per sabato, domenica e festività.
  • Il Compenso Forfettario di Guardia (CFG) ammonterà a 30,10 € lordi al giorno.

Disparità economiche e riequilibri

La recente normativa (D.Lgs. n. 119/2022) ha generato una situazione di svantaggio economico per i volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4).

Nonostante una maggiore anzianità di servizio, i VFP4 si ritrovano a percepire una retribuzione inferiore rispetto ai volontari in ferma annuale e iniziali (VFP1 e VFI), a causa dell’equiparazione economica introdotta dal 1° gennaio 2023. Tale disparità sarà tuttavia riequilibrata a partire dal 1° gennaio 2026, quando il trattamento economico dei VFP4 sarà allineato a quello dei VFP1.

Questa guida offre un riferimento essenziale per approfondire il trattamento economico del personale della Marina Militare. Chi desidera informazioni sulle condizioni retributive del personale in servizio permanente può consultare la seconda parte.

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